#Sanremo2023: I Måneskin ospiti a Sanremo giovedì 9 febbraio

Amadeus dal Tg1 delle 20 si presenta in compagnia dei Måneskin.

La band romana, che oggi ha presentato il loro nuovo album “Rush”  sarà ospite della terza sera del Festival giovedì!

Per i Måneskin è il terzo Festival. Nel 2021 vinsero con Zitti e Buoni, mentre nel 2022 tornarono da ospiti.

Si va a completare la lista dei super ospiti del Festival.

Martedì 7 febbraio ci sarà la reunion dei Pooh
Mercoledì 8 febbraio ci saranno Al Bano, Ranieri e Morandi e i Black Eyed Peas
Giovedì 9 febbraio appunto i Måneskin

mancano all’appello le serate di venerdì 10 e la finale di sabato 11. 

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Ora l’aggiudicazione è definitiva per tutto l’anno, il Palafiori va alla ‘Gruppo Eventi’ di Russolillo

La Fondazione Sinfonica, infatti, ha deliberato l’aggiudicazione della struttura in favore del consorzio ‘Gruppo Eventi’, in esecuzione dell’ordinanza del Tar Liguria.


Che ‘Casa Sanremo’ 2023, la manifestazione della ‘Gruppo Eventi’ che da 15 anni si svolge al Palafiori, venisse riproposta nella struttura di corso Garibaldi era cosa certa da diversi giorni. Oggi, invece, c’è anche la certezza che lo stesso Palafiori è stato aggiudicato all’azienda di Vincenzo Russolillo, dopo una lunga serie di tira e molla, anche in virtù della prima aggiudicazione alla società ‘Abc’ di Massimo Ferranti e Franco Calvini.

La Fondazione Sinfonica, infatti, ha deliberato l’aggiudicazione della struttura in favore del consorzio ‘Gruppo Eventi’, in esecuzione dell’ordinanza del Tar Liguria. Il tutto dopo che l’Ati Abc-Calvini è risultata non i possesso dei requisiti soggettivi, attestanti le capacità professionali. Inoltre, il 5 gennaio scorso, la stessa Ati aveva notificato alla Fondazione Sinfonica e al Tar, l’atto di rinuncia per il ricorso, essendo meno l’interesse alla causa.

La ‘Gruppo Eventi’ aveva già iniziato ad allestire il Palafiori per organizzare la 16a edizione di ‘Casa Sanremo’ ma, ovviamente era tutto ancora ‘sub judice’ in attesa del conferimento definitivo. Ora, invece, c’è il via libera definitivo e non è solo per l’imminente appuntamento festivaliero, bensì per tutto l’anno.

Già negli anni scorsi il patron dell’azienda aveva evidenziato l’intenzione di voler sfruttare al meglio la struttura, per organizzare appuntamenti in tutto l’anno, ovviamente sempre legati al Festival e alla musica e ora c’è la possibilità di farlo. Anche se alle prese con il grande lavoro di organizzazione di ‘Casa Sanremo’ e di tutti gli appuntamenti legati a ‘Tra palco e città’, Russolillo ha commentato: “E’ una liberazione quanto avvenuto oggi e mi auguro solo di poter lavorare al meglio e in tranquillità. Ho sempre detto che Sanremo è la mia seconda casa e ora lo sarà ancora di più”.

#SANREMO2023, #VersoSanremo grande novità il festival arriva su #TIKTOK con il profilo Ufficiale, #Amadeus annuncia super ospiti in #PiazzaColombo

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Grande novità il festival arriva su #TIKTOK
#Amadeus:
è stato attivato il profilo Ufficiale
è dice anche
#PiazzaColombo
in arrivo super ospiti:
-Piero Pelù
-Renga & Nek
-Achille Lauro
-Annalisa
-La Rappresentate di Lista

#Sanremo2023, prima conferenza stampa. Coletta e le differenze tra Madame e Remigi/Montesano, Amadeus chiarisce su Toffanin e parla della controprogrammazione

Prima conferenza d’avvicinamento per il Festival di Sanremo 2023. A margine dell’ascolto dei brani dei big, riservato ai giornalisti, Amadeus e il direttore Stefano Coletta hanno risposto ad alcune domande. Ecco i temi affrontati e ciò che hanno dichiarato.

Controprogrammazione Mediaset

Stefano Coletta: “Noi facciamo il Festival e davvero non dobbiamo essere distratti da ciò che accade intorno. Ovviamente ci sarà una legittimità nella scelta del gruppo Mediaset, noi però giochiamo la nostra partita con molta serenità”. E ancora: “Gli ascolti dello scorso anno sono stati così straordinari e mi sento di dire che Amadeus porta grandi sorprese”.

Amadeus: “E’ chiaro che una controprogrammazione qualcosa ti può portare via. Ma noi dobbiamo fare il nostro (…). Sarebbe sbagliato pensare di porsi l’obiettivo di fare un punto in più dello anno scorso. Dobbiamo fare bene, dobbiamo fare ascolti importanti ma tenere conto del gradimento”.

Caso Madame

Amadeus: “Non cambia nulla rispetto alle mie ultime dichiarazioni. Sarebbe un grandissimo errore se estromettessimo Madame dal Festival di Sanremo. Ci sarà un’indagine (…). E’ escluso che lei si possa ritirare o che io la mandi via (…) Nel 2021 ha seguito il protocollo”.

Coletta sulla differenza tra Madame e i casi Remigi, Montesano e Morgan: “La posizione giuridica di Madame è indagata. Per Montesano e Memo Remigi le immagini parlavano da sole per il mancato rispetto del pubblico e dei criteri fondativi del servizio pubblico. Mi sembra che siamo in una posizione diversa, non sappiamo come siano andate le cose rispetto a Madame, negli altri casi ci sono state prove evidenti”. Coletta non si ricordava invece della squalifica di Morgan per l’intervista sulla droga.

Albano

Amadeus: “Albano vorrebbe ogni anno partecipare in gara. Me l’aveva detto anche quest’anno (…). Poi mi è venuta in mente questa idea… L’ho proposta prima ancora ad Albano che a Massimo e a Gianni, e Albano mi ha detto: ‘questa idea mi piace di più’”.

Numero di canzoni salito a 28

Amadeus: “Faccio molta fatica ad escludere alcune canzoni (…) Quest’anno ho aumentato i giovani, potevo ridurre i big ma non ce la facevo, anzi volevo arrivare a 30, poi ho pensato mi ammazzano! Io penso che il pubblico apprezzerà anche se si farà notte. I risultati hanno dimostrato che il pubblico ci segue fino alle 2 di notte”.

Vespa e Zelensky

Amadeus dichiara che non sapeva che ieri Vespa avrebbe annunciato Zelensky a Sanremo. L’intervento del presidente ucraino dovrebbe essere registrato.

Covid

Amadeus: “Ci sarà sempre l’attenzione (…). Non mi sento di escludere un cantante da una gara se si è preso il Covid o l’australiana. Speriamo stiano tutti bene”.

Quarta direzione per Amadeus

Il conduttore: “Sono più tranquillo. Arrivato al quarto anno conosco la macchina ma ogni anno mi dà nuove sensazioni. Dovrebbe essere più simile al primo anno quando non c’era il Covid”.

Donne e monologhi

Amadeus: “Ognuna di loro ha totale libertà. Quando contatto le donne, do loro totale libertà. Ognuna di loro quasi mi propone un monologo, mi dice ‘mi piacerebbe porre l’attenzione su quest’aspetto’ (…) Anche quest’anno è stato così. Sono felice che le personalità femminili, anche diverse, salgono sul palco e abbiano il piacere di dire ciò che desiderano”. Interpellato su una possibile trattazione di ciò che sta accadendo in Iran, Amadeus risponde: “Ci stiamo pensando e non potrebbe essere altrimenti”.

Piazza Colombo

Amadeus annuncerà nel suo primo Tik Tok, che verrà pubblicato mercoledì mattina, i 5 artisti che si esibiranno in Piazza Colombo a Sanremo.

Arisa scartata con La Vita Splendida

Amadeus commenta l’esclusione di Arisa, avvenuta in passato, con il brano La Vita Splendida, poi cantato da Tiziano Ferro: “Quella canzone interpretata da Arisa, ritenevo non fosse da Arisa (…) Ritengo che quella canzone è bella interpretata dall’autore perchè ha una caratteristica netta dell’autore. Non possiamo sapere come sarebbe andata se l’avesse fatta Arisa”.

Spoiler testo di Giorgia

Amadeus: “Non c’è dolo, non c’è nulla. Io sono come Orsato, il fallo lo fischio solo se netto e intenzionale”.

Silvia Toffanin a Sanremo

Amadeus: “Parliamo di chi sarà a Sanremo. Non vorrei tornare sull’argomento, la spiegazione c’è già stata. C’è stata chiaramente una richiesta nel primo anno, quest’anno non c’è stata una richiesta. Con Graziella (l’agente della Toffanin, ndDM) ci conosciamo da 30 anni, avevo letto delle indiscrezioni su un sito sulla Toffanin a Sanremo e le ho mandato un messaggio con scritto “perchè accetterebbe?” e la faccia che ride, come dire… Lei mi ha risposto ‘non credo proprio, non so perchè sia uscita questa notizia’. Gli inviti ufficiali li faccio in maniera diversa, non con un messaggio con l’emoticon con la faccia che sorride. Quando invito qualcuno lo faccio personalmente”.

Scelta dei pezzi

Il primo pezzo arrivato è stato L’addio dei Coma Cose che Amadeus ha sentito per tutta l’estate.

Shari / Salmo

Amadeus al giornalista che ipotizzava un legame tra l’ingresso di Shari nei big e l’ospitata di Salmo: “Quando ho sentito la seconda canzone di Shari mi è piaciuta, poi ho saputo gli autori. Se tu (rivolto al giornalista, ndDM) stai pensando che io scelga Shari per avere Salmo sulla nave è una cosa che non mi appartiene“.

Assenza Fiorello

Amadeus: “Io vorrei avere sempre Rosario a Sanremo ma la decisione spetta a lui. Oggi ha fatto una battuta: io sono il suo Shakira, gli offerto l’Ariston e lui ha scelto un glass! In ogni caso lo sento ugualmente vicino anche se non dovesse venire a Sanremo”.

Comici

Il conduttore dichiara che in questo momento non sono previsti ospiti comici “poi vediamo cosa accade da qui a Sanremo, mai dire mai”.

Ospiti

Al giornalista che etichetta come ‘bolliti’ i Black Eyed Peas, Amadeus risponde: “Parlare di bolliti è una bruttissima parola da parte di un giornalista musicale… Non esiste un cantante bollito, esiste un cantante che ha un suo percorso, che piace al pubblico (…) Io penso che siano una figata”. Allo stesso tempo sugli ospiti internazionali precisa: “Non ho chiuso gli annunci. E’ possibile che ci sia un altro nome internazionale, me lo auguro“. Non sono previsti altri ospiti sportivi nè tanto meno Federer.

Donne

Amadeus: “La Ferragni è una ragazza fortissima, un’imprenditrice digitale che non vi devo raccontare, l’ho invitata personalmente ogni anno, è una ragazza che è famosa nel mondo. Mi piace che la gente possa vederla sul palco e non su un cellulare. La Fagnani è fortissima, mi affascina, mi piace questo modo di fare giornalismo, che piace molto ai giovani, diretto, schietto, senza arroganza”. Su Paola Egonu invece: “Ogni anno penso ad un nome sportivo, è una ragazza molto sensibile, vorrei che raccontasse la sua storia…” . Su Chiara Francini: “Volevo un’attrice, pensavo a lei da un po’ di tempo e mi fa piacere che nessuno l’avesse citata, quasi sempre scelgo nomi che non leggo sui giornali. Attrice di teatro, cinema, non è detto che qualcosa del suo spettacolo teatrale non arrivi sul palco dell’Ariston”.

#Amadeus bruciato da #Vespa su #Zelensky a #Sanremo2023: «Mi ha detto “te lo faccio sapere” ma non mi ha detto “te lo faccio sapere a #DomenicaIn”»

Ad annunciarlo è stato Bruno Vespa a Domenica In, con sorpresa dello stesso conduttore e direttore artistico del Festival.

 

“Io mi ero sentito con Bruno Vespa la settimana scorsa perché lui ha ricevuto una richiesta proprio da Zelensky – Vespa ha amicizie importanti – per essere presente al Festival di Sanremo. Io l’ho chiamato due giorni fa, lui era in viaggio, era in Polonia (per uno speciale di Porta a Porta, ndDM), e mi ha detto: ‘Sto andando da Zelensky per l’intervista. Che risposta mi dai e cosa devo dire a Zelensky?’. Io ho detto: ‘Sono felice di avere un collegamento con Zelensky, secondo me è giusto che accada nella serata finale del Festival di Sanremo’”

ha dichiarato Amadeus, ricevendo da Vespa – dice – la seguente chiosa: “Fantastico. Vado da Zelensky e ti faccio sapere”. Il patron di Sanremo, però, rivela di non averne più saputo nulla, finché non ha appreso della notizia dopo l’intervento del giornalista da Mara Venier:

Siccome si è fatto 26 ore di macchina, aveva probabilmente il diritto lui di dare la notizia. Io l’ho saputo quando mi sono arrivate decine di telefonate… Mi ha detto ‘te lo faccio sapere’, ma non mi ha detto ‘te lo faccio sapere a Domenica In’

ironizza (mica tanto!) Amadeus. Ribadisce:

Non lo sapevo (…) Non sapevo ancora la risposta di Zelensky, ma sono chiaramente contento. Complimenti a Vespa che ha fatto da tramite”.

Zelensky sarà in collegamento e a tal proposito il conduttore spiega che con ogni probabilità l’intervento sarà registrato:

Credo, perché sa tutto Vespa, che ci sarà una registrazione anche per permettere di posizionarlo in base alla serata e soprattutto di non avere problemi tecnici (…) Non è che ci colleghiamo con Milano o con Roma, ma con l’Ucraina”.

#Sanremo2023, I Pooh super ospiti della prima serata (ricordando Stefano D’Orazio.)

I Pooh sono i superospiti della prima serata di Sanremo 2023: l’annuncio a Viva Rai 2! con Fiorello che ospita Jovanotti.

Un filmato vede Amadeus chiedere ai Pooh di essere ospiti nella prima serata e loro accettano: un modo per ripercorrere la loro carriera, i loro successi, le loro esperienze sanremesi – vinsero il Festival nel 1990 con Uomini Soli – e anche per ricordare un amico ormai scomparso, Stefano D’Orazio. Con loro sul palco dell’Ariston anche Riccardo Fogli che si unisce a Red Canzian, Roby Facchinetti e Dodi Battaglia: proprio all’Ariston il gruppo si presentò per una reunion che portò un nuovo tour prima dell’addio – diciamo arrivederci – al pubblico.